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Mistero, esoterismo, superstizione e occulto.
Queste parole evocano una forte attrazione mista a paura, per tutto ciò che non conosciamo.
Da secoli, l’uomo si è avvicinato alle pratiche più magiche per conoscere l’unica cosa che non era in suo potere: il futuro.
E così sono nati i Tarocchi, carte simboliche che hanno ispirato pittori, scrittori e artisti di ogni genere durante il loro lavoro creativo.
I Tarocchi sono stati utilizzati per secoli come strumento di divinazione e riflessione sulla vita, la loro storia è avvolta nel mistero e nel mito.
La Storia e l’Origine dei Tarocchi
I tarocchi sono un antico sistema di carte che ha affascinato l’umanità per secoli. Queste carte, composte da un mazzo di 78 carte, sono suddivise in due gruppi: gli Arcani Maggiori e gli Arcani Minori.
Ogni carta ha un significato simbolico e può essere interpretata in base alla posizione in cui appare durante una lettura.
Origini Misteriose
La storia dei tarocchi risale al XIV secolo in Europa, anche se alcune teorie suggeriscono che potrebbero essere ancora più antichi. Le prime tracce dei tarocchi sono state trovate in Italia settentrionale, ma le loro origini esatte sono ancora oggetto di dibattito tra gli esperti. Alcuni sostengono che le carte siano state importate dall’antico Egitto o dall’India, mentre altri credono che siano state create in Europa.
Arcani Maggiori e Minori
I 22 Arcani Maggiori sono le carte più importanti e rappresentano le principali sfide e opportunità della vita.
Ogni carta ha un nome e un simbolo specifico, come l’Impiccato, la Temperanza o il Mago.
Queste carte sono spesso associate a forze spirituali e archetipiche.
Gli Arcani Minori, invece, rappresentano aspetti più quotidiani e pratici della vita. Queste 56 carte sono suddivise in quattro semi: coppe, bastoni, spade e denari.
Ogni seme ha una serie di carte numerate e quattro figure di corte: fante, cavallo, regina e re.
Rinascimento e Popolarità
Durante il Rinascimento italiano, i tarocchi divennero popolari tra l’aristocrazia.
Furono arricchiti con immagini e simboli ispirati all’arte e alla mitologia dell’epoca.
La bellezza artistica dei tarocchi e la loro capacità di rivelare intuizioni e prospettive li resero sempre più amati.
Divinazione e Riflessione Personale
Oggi, i tarocchi sono ancora ampiamente utilizzati come strumento di divinazione. Le carte offrono una finestra sul nostro passato, presente e futuro, guidandoci spiritualmente e aiutandoci ad affrontare le sfide della vita.
Oggi per lo più sono un mezzo per riflettere su noi stessi.
Originariamente utilizzati come strumento divinatorio, i tarocchi sono diventati nel corso del tempo oggetti di collezionismo molto apprezzati.
Ecco alcuni dei tarocchi più famosi:
Ogni mazzo ha la sua storia, simbolismo e significato unico.
La scelta di un mazzo dipende spesso dalle preferenze personali e dall’interpretazione individuale.
I Tarocchi nel tempo hanno influenzato anche il mondo della moda, un esempio è Christian Dior.
Christian Dior, noto appassionato di esoterismo, ha sempre affrontato le arti divinatorie come un tema molto sentito nella sua maison parigina.
Si dice che il designer fosse legato a una serie di superstizioni e usanze, e per questo credeva nel potere degli amuleti.
Teneva sempre un quadrifoglio nel taschino e prima di ogni sfilata cuciva nella fodera degli abiti dei piccoli mazzolini di mughetti. Simboli come api, stelle e alcune varietà di fiori sono ricorrenti nelle collezioni più recenti della maison, poiché secondo il fondatore del brand, avrebbero servito per attirare la buona sorte.
Nel 2021, per omaggiare questa passione per l’esoterismo, il regista Matteo Garrone ha girato un cortometraggio intitolato “Le Château du Tarot”.
Questo short movie è stato girato in Italia, nel Castello di Sammezzano, appena fuori Firenze.
L’attrice Agnese Claisse è la protagonista, e in un susseguirsi di scene cariche di iconografie, volteggia in un caleidoscopio di stanze suggestive a livello artistico e narrativo alla ricerca di se stessa.
Le immagini sono ispirate al romanzo di Italo Calvino intitolato “Il castello dei destini incrociati”, dove l’unica chiave di comunicazione sono le carte dei tarocchi.
In questo caso, le modelle bellissime personificano le carte e indossano gli abiti della collezione, fungendo da guide per la protagonista in questo percorso interiore.
In conclusione, i tarocchi sono un viaggio affascinante tra simbolismo, mistero e creatività.
Questi elementi si intrecciano nella moda, nel design, nell’arte e nella storia di ognuno di noi di tutti i giorni.
23Bassi Home ha contribuito alla diffusione dei Tarocchi creando “I Tarocchi dell’architettura” dove attraverso 26 illustrazioni inedite ha raccontato tutte le regioni italiane facendo conoscere la bellezza architettoniche italiane.
Qui di seguito qualche esempio di Arcano Maggiore:
La Forza
Il coraggio che nasce dall’equilibrio interiore simboleggiato dalle mura possenti del Forte di Bard.
La Morte
Un sacrario dei caduti del Friuli come simbolo di fine e rinascita.
Le Stelle
Il cielo e le stelle del Planetario di Milano ci indicano buoni auspici e ci invitano ad aspirare alla perfezione.
I Tarocchi dell’architettura sono stati realizzati con la consulenza di Valentina Divitini @malapuella, autrice de Leggere i tarocchi. Una guida e molte idee per esperti e principianti.
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Questo articolo fa parte del Blog "Storie di casa", un progetto di racconto curato da 23bassi.
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